L'industria tessile e l'industria delle fibre chimiche in Polonia

Alojzy Urbanowski, Instituto di Fibre Chimiche, Lódz, Polonia

 

Informazioni generali

Nella presentazione all'ultima Conferenza di primavera di EATP a Praia de Rocha in Portogallo eranbo riportate alcune informazioni sull'economia polacca. Ora quelle informazioni sono completate con i dati relativi al 1999 e al 2000.

Fig. 1. Crescita del PIL in Polonia 1991 - 1999 (in % sull'anno precedente).

Fig. 2. Produzione industriale in Polonia 1991 - 1999 (in % sull'anno precedente).

Fig. 3. Inflazione 1991 - 1999 (in % sull'anno precedente).

 

La disoccupazione è aumentata dall'11% nel 1998 al 13% nel 1999.

PIL per persona 8 430 $ (marzo 2000)
Bilancia commerciale -14.2 bln $ (marzo 2000)
Debito estero 31.6 bln $ (marzo 2000)

Investimenti stranieri diretti sono riportati nella Tavola 1.

Tavola 1. Investimenti esteri diretti (IED) in Polonia divisi per paese nel 1998 (cumulativo).
No Paese di origine Investmenti
in miliardi $
Numero di investitori
1. Germania
5.1
163
2. USA
4.9
112
3. Francia
2.3
60
4. Italia
2.0
64
5. Gran Bretagna
1.9
28
6. Olanda
1.9
42
7. Internazionali
1.8
18
8. Corea
1.4
4
9. Russia
1.0
1
10. Austria
0.8
31
TOTALE
30.7 per il 1998
TOTALE IED IN POLONIA
37.0 per marzo 2000

La Polonia è considerata una destinazione attraente per gli investitori stranieri. AT Kearney, società di consulenza americana, ha recentemente pubblicato un rapporto relativo alla fiducia mondiale degli investitori stranieri. Il rapporto riporta il grafico di Figura 4.

 

Figura 4. Indice del grado di fiducia degli investitori stranieri (gennaio 2000).
La scala va da 0 (nessuna fiducia) a 2.

L'interesse per la Polonia sta crescendo rapidamente nel mondo e nell'ultimo anno è passata dall'8° al 5° posto. L'Europa Centrale e l'Europa dell'Est è ancora vista come una regione ad alto rischio, ma va meglio di altre regioni in termini di profitti realizzabili.

L'industria tessile polacca

L'industria leggera è divisa in tre segmenti principali:

  • Industria tessile, che è in pessime condizioni;
  • Industria dell'abbigliamento, che non va tanto male;
  • Industria della pelle in condizioni piuttosto negative.

I produttori di abiti in Polonia negli ultimi anni hanno goduto di una notevole cooperazione con l'Europa Occidentale specialmente nell'ambito della cucitura su commessa. Recentemente la cooperazione si sta trasformando nella fattispecie di licenza. L'industria della pelle sta subendo la pressione di massicce importazioni. L'industria tessile ha giocato un ruolo importante nell'economia polacca come è illustrato dai dati di Tavola 2.

Tavola 2. Il ruolo dell'industria leggera rispetto al totale dell'industria in Polonia.
Industria totale
Industria tessile
%
Numero di addetti
2 479 000
280 000*
11.3
Fatturato (mln PLN)
322 000
13 020
4.0
Esportazioni (mln $)
20 192
3 014
14.9
Importazioni (mln $)
24 627
2 610
10.6
* Comprende aziende con oltre 50 addetti. Le aziende con meno di 50 addetti danno lavoro ad altre 140.000 persone.

Le Tavole 3 e 4 presentano lo scambio con l'estero materiali e prodotti fibrosi.

Tavola 3. Importazioni di materiali e prodotti fibrosi (valori in mln $).
1996
1997
1998
Totael*
3 109
3 233
3 606
Dalla ex Unione Sovietica
231
225
202
Dalla UE
2 204
2 255
2 487
Asia
318
372
499
* Comprese le fibre chimiche.

Tavola 4. Esportazioni di materiali e prodotti fibrosi (valui in mln $).
1996
1997
1998
Totale*
2 934
2 880
3 145
Abbigliamento
1 928
2 175
2 331
Alla ex Unione Sovietica
155
206
194
Alla UE
2 574
2 498
2 758
* Comprese le fibre chimiche.

Le esportazioni superano le importazioni con prevalenza dell'abbigliamento. L'Unione Europea è la regione più importante.

Nel 1989 e i primi anni '90 l'economia e l'industria polacche hanno conosciuto una drastica caduta. La recessione nell'industria tessile è stata più forte che nel resto dell'industria arrivando al 60% del valore iniziale. Nel 1992 l'industria ha cominciato a recuperare, comunque meno di quanto non abbia perso nel biennio 1990-91. Ma purtroppo i dati del 1998 e 1999 mostrano di nuovo un andamento negativo come riportato nella Figura 5.

Figura 5. Produzione dell'industria tessile e dell'abbigliamento in Polonia.

L'industria delle fibre chimiche

Il consumo di materie prime fibrose in Polonia nelle ultime due decadi riflette esattamente gli enormi cambiamenti nell'industria tessile, nell'economia complessiva e nelle condizioni di mercato avvenuti alla fine degli anni '80 e negli anni '90. Il consumo apparente di fibre naturali e fibre chimiche in Polonia è riportato nella Tavola 5

Tavola 5. Consumo apparente di fibre naturali e fibre chimiche in Polonia
(in migliaia di tonnellate).
1980
1992
1995
1998
Cotone
173
50
70
83
Lana
31
12
15
14
Fibre chimiche*
306
90
175
233.4
TOTALE
510
152
260
330.4
* Senza olefine.

La produzione di fibre chimiche è riportata nella Tavola 6.

Tavola 6. Produzione di fibre chimiche in Polonia* (in migliai di tonnellate).
1980
1995
1998
1999
Cellulosiche
91.0
21.8
3.6
2.4
Totale sintetiche
165.2
102.6
79.8
74.1
PES
79.8
67.8
55.3
52.8
PA 6
72.8
34.5
24.5
21.3
PAN
12.6
0.3
0
0
TOTALE COMPLESSIVO
256.2
124.4
83.4
76.5
* Fibre PP escluse.

Alcune produzioni sono state chiuse e non riapriranno. Degli 8 impianti di fibre chimiche degli anni '80 ne rimangono in funzione solo 3, come si vede dalla Tavola 7.

Tavola 7. Impianti di fibre chimiche in Polonia*.
1980
Situazione attuale
5 impianti viscosi 1 impianto per filamento da 3000 t/year, venduto a società privata polacca;
- 4 impianti chiusi.
1 impianto per acriliuco - fermato
1 impianto PES "ELANA" - in funzione, capitale polacco,

23.000 t/a - filamento tessile

32.000 t/a - fiocco

1 impianto PA6 - in funzione, appartiene a RHODIA

(capitale italo-francese);

1.500 t/a - industriale

24.000 t/a - filamento tessile

3.000 t/a - fiocco

* fibre PP fibres escluse.

Importazioni, esportazioni, produzione interna e consumo di fibre chimiche nel 1998 sono riportate nella Tavola 8.

Tavola 8. Importazioni, esportazioni e produzione interna di fibre chimiche nel 1998 (in migliaia di tonnellate).
Filamento
Fiocco
Totale
1. Importazioni
86.7
117.8
204.5
2. Esportazioni
28.2
26.3
54.5
3. Produzione interna
48.7
34.7
83.4
4. Consumo apparente (1-2+3)
107.2
126.2
233.4

 

Fibre polipropilene (PP)

Nella precedente sezione non sono comprese le fibre di polipropilene. La produzione e il mercato di queste fibre è stato presentato nel numero di marzo di Polynews nell'articolo "Polypropylene Fibres in Poland". Altre informazioni sono contenute nella relazione "The Polish PP Market and Business Opportunities", presentata a maggio del 1999 a Praia da Rocha in Portogallo.
La produzione dei vari tipi di fibre PP in Polonia nel 1998 e 1999 è riportata nella Tavola 9.

Tavola 9. Produzione di fibre PP in Polonia.
1998
1999
Film fibres*
15.500
14.800
BCF
1.600
1.400
Multifilamenti tecnici
1.350
1.720
Multifilamenti
0
190
Fiocco
3.470
3.760
Spunbond
600
1.960
TOTALE
22.520
23.830
* Non sono comprese le fibre fatte dai produttori di funi, spaghi, sacchi, ecc. per uso interno.

Contrariamente ad altre fibre chimiche il polipropilene mostra una tendenza pittosto positiva specialmente nei multifilamenti e nello spunbond. In Polonia non esistono grossi produttori di PP e la produzione si sta sviluppando in piccole aziende private. Il settore dei tessili tecnici, principale utilizzatore di PP, è l'unico settore tessile che ha un andamento positivo.


Questo articolo è pubblicato sulla rivista NF Nuove Fibre, consulta il sommario.