La fibra Vectran

Dopo molti anni di ricerche sui copoliesteri a cristalli liquidi, nel 1985 Hoechst-Celanese mise a punto la produzione di una resina termoplastica denominata Vectra LCP, da impiegare per plastiche ad elevate prestazioni, destinate principalmente ai settori dell’ingegneria industriale e dell’elettronica. Nell’89 poi, fu deciso di realizzare anche la fibra; i settori di impiego previsti erano quelli che, in aggiunta alle altissime tenacità, richiedevano caratteristiche addizionali che né le aramidiche, né le polietileniche erano in grado di fornire. Denominata Vectran, la fibra fu prodotta a livello commerciale prima da Kuraray (su licenza Hoechst-Celanese) e attualmente viene realizzata in USA da Celanese e in Giappone sempre da Kuraray.

Chimicamente il Vectran è un poliestere-poliarilato, ed è l’unico poliestere a base completamente aromatica prodotto industrialmente a tutt’oggi. Nei poliesteri convenzionali le catene molecolari sono flessibili ed hanno disposizione casuale.

Per ottenere le necessarie proprietà tessili la fibra deve quindi essere orientata, il che normalmente avviene per azione combinata della velocità di estrusione e dello stiro post-filiera.

Le molecole di polimeri a cristali liquidi sono inoltre rigide e si posizionano nello spazio anch’esse con disposizione casuale. Allo stato fuso questi polimeri sono anisotropi, ma con l’estrusione del fuso attraverso la filiera, si ottiene un allineamento (orientamento) delle molecole lungo l’asse della fibra, la cui struttura finale, proprio perché altamente orientata, presenta elevate proprietà di resistenza.

Caratteristiche del Vectran

Le prestazioni di maggiore interesse che la fibra presenta sono:

  • tenacità e modulo assai elevati;
  • basso assorbimento di umidità;
  • eccellente resistenza a molti agenti chimici;
  • coefficiente di espansione termica modesto;
  • alta resistenza dielettrica;
  • alta resistenza al creep;
  • alta resistenza all’abrasione , grazie alll’impiego di finissaggi;
  • eccellente mantenimento delle proprietà meccaniche anche dopo esposizione a ripetuti cicli di temperatura;
  • eccellenti caratteristiche di smorzamento delle vibrazioni;
  • minima diffusione dei gas (come film).

In particolare:

  • il Vectran mantiene le sue caratteristiche meccaniche anche dopo trattamento con molti agenti chimici;
  • il coefficiente di dilatazione termica della fibra, oltre ad essere molto contenuto è anche negativo e questo è di particolare interesse per la stabilità dimensionale dei compositi;
  • il Vectran si caratterizza per un creep scarsisssimo, ovvero la deformazione della fibra sotto azione prolungata di un carico costante, è praticamente nulla.
  • la resistenza all’abrasione è superiore a quella delle aramidiche-para, specie ai carichi più elevati, ma è inferiore a quella delle polietileniche ad alto peso molecolare. L’addizione alla fibra di speciali finissaggi migliora notevolmente la resistenza all’abrasione;
  • campioni di Vectran portati da temperatura ambiente a 120°C, tenuti a questa temperatura per 8 ore poi riportati alla temperatura iniziale per 30 cicli e poi misurati, non presentarono riduzione di tenacità.

Applicazioni del Vectran

Il Vectran unisce in sé differenti caratteristiche e per questo differisce dalle altre principali classi di fibre HP caratterizzate da altissima tenacità.

Per questo le sue applicazioni prevalenti sono quelle dove, oltre alla resistenza meccanica, necessitano prestazioni che le altre classi di fibre non sono in grado di fornire o forniscono solo a livello più ridotto.

Tra i maggiori impieghi del Vectran, si segnala:

Attrezzature sportive: per molti di questi articoli il prezzo risulta secondario rispetto alle prestazioni; di conseguenza l’alta rigidità, lo smorzamento delle vibrazioni, la leggerezza ed il basso assorbimento di umidità del Vectran assumono rilevanza particolare. In questo settore la voce più importante è costituita dalle racchette da tennis realizzate in materiali compositi Vectran-fibre epossidiche o Vectran-fibre epossidiche e di carbonio (tra i principali produttori di questi articoli Price e Dunlop).
Un’altra applicazione sportiva è quella delle corde per archi da tiro. In questo caso, il fatto che la fibra non presenti creep aumenta notevolmente la velocità di lancio della freccia, mentre una deformazione, cioè un allungamento sotto carico costante, ridurrebbe la tensione e quindi anche la distanza di tiro. Ancora, la fibra sostituisce vantaggiosamente il metallo nei cavi dei freni e addirittura nel telaio delle biciclette, fornendo altresì un notevole risparmio di peso a parità di prestazioni meccaniche. Infine, si segnala l’impiego della fibra per la confezione di velature per imbarcazioni da regata nelle quali il Vectran risolve il problema sia della resistenza dopo ripetute flessioni che della perdita di forma per creep, con la conseguente diminuzione della spinta e della velocità del natante.

Indumenti protettivi: tute e guanti che si distinguono per notevolissima resistenza sia al taglio che all’aggressione chimica, e che non presentano né decadimenti delle caratteristiche di resistenza né variazioni della forma (per retrazione) anche dopo numerosi cicli di lavaggio.

Funi e cavi: tenacità, leggerezza, resistenza all’abrasione e assenza di creep sono le voci che permettono la produzione di articoli adatti ad impieghi critici nei settori militari, industriali e marini.

Tabella 1 - Caratteristiche del Vectran

Resistenza a rottura 20-25 g/den
2500-3100?MPa
Modulo iniziale 500-700 g/den
62-86 GPa
Allungamento a rottura 2.2 -2.5 %
Temperatura di fusione 327 - 331 °C
Retrazione - Aria calda a 350°F 0.5%
Retrazione - Acqua bollente 0.5 %
Coeff. espansione termica 20 - 45°C — 4.8x10-6 m/m.°C
Coeff. espansione termica 145 - 200°C — 14.6x10-6

Per fissare una scala di valori è il caso di ricordare che:

  • le migliori fibre tessili hanno tenacità di circa 5 - 6 g/den;
  • i tradizionali fili continui viscosa, nailon e poliestere denominati HT (alta tenacità) impiegati nei pneumatici e il terzo anche nelle coperture (campi da tennis, geostrutture, ecc.) hanno tenacità comprese tra 8 e 12 g/den;
  • infine, le nuove fibre ad altissima tenacità presentano valori di almeno 25 e fino a 40 g/den.

Tabella 2 - Resistenza del Vectran dopo trattamento con prodotti chimici

Prodotto Concentrazione
(%)
Temperatura
(°C)
Tempo
(giorni)
Resistenza
Mantenimento (%)
Acetone 100 20 1 96
Acido nitrico 70 20 1 76
Acido cloridrico (pH = 1) 20-70 1-7 99-95
Percloroetilene 100 20 1 92
Soda caustica (pH = 13) 20 1 100
Acetone

70 7 91
Acido solforico 10 20 1 93

Tabella 3 - Confronto tra VECTRAN ed alcune fibre HP

Fibra Vectran p-Aramidiche Polietilene
Densità riferimento stessa inferiore
Diametro filamento riferimento minore maggiore
Resistenza a trazione riferimento inferiore superiore
Modulo iniziale riferimento inferiore superiore
Creep nessuno piccolo elevato
Resistenza abrasione eccellente scarsa migliore
Resistenza temperatura buona migliore scarsa

Tabella 4 - Confronto delle proprietà fisiche del VECTRAN ed alcune fibre HP

Fibra Vectran p-Aramidiche Polietilene
    A B C  
Denaratura 1500 1609 1512 1485 1200
Tenacità (g/den) 23.0 19.4 24.9 21.2 30
Allungamento (%) 3.3 3.6 4.2 2.6 3.5
Modulo iniziale (g/den) 525 458 574 712 1400
Resistenza abrasione a secco 14795 1249 1681 588 -
(Cicli a 500 g di carico: Condizioni di prova ASTM D885)


Questo articolo è pubblicato sulla rivista NF Nuove Fibre, consulta il sommario.